Giovedรฌ 30 settembre alle ore 18.00 รจ stata inaugurata la ๐๐ ๐ค๐ฅ๐ฃ๐ ๐น๐๐ธโ๐ ๐ป๐ธ๐โ/๐น๐๐ธโ๐ ๐ป๐๐โ presso il Centro per l’Arte Contemporanea Trebisonda – Via Bramante, 26 (PG).
La mostra ๐ฟ๐ถ๐บ๐ฎ๐ฟ๐ฟ๐ฎ’ ๐ฎ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ ๐ณ๐ถ๐ป๐ผ ๐ฎ๐น ๐ญ๐ฌ ๐ผ๐๐๐ผ๐ฏ๐ฟ๐ฒ ๐ฐ๐ผ๐ป ๐ฎ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐๐๐ฟ๐ฎ ๐ฑ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ผ๐ฟ๐ฒ ๐ญ๐ณ.๐ฌ๐ฌ ๐ฎ๐น๐น๐ฒ ๐ญ๐ต.๐ฌ๐ฌ.
La mostra nasce dalla collaborazione ormai molto consolidata del ๐๐ฒ๐ป๐๐ฟ๐ผ ๐๐ฟ๐๐ถ ๐ฉ๐ถ๐๐ถ๐๐ฒ ๐ง๐ฟ๐ฒ๐ฏ๐ถ๐๐ผ๐ป๐ฑ๐ฎ ed il collettivo #BorderArt unione artistica delle Comunitร Terapeutiche della USL Umbria 1, gestite dal Consorzio Auriga – Via Dal Pozzo (#PoliSociale) e La Contessina (Asad Societร Cooperativa Sociale).
Il Collettivo #BorderArt sorge da un’esigenza di โanarchia espressivaโ, realizzando opere pittoriche a piรน voci quale sintesi di libertร emotiva, espressiva e concettuale del significato personale, di gruppo e universale. La mostra indaga il periodo passato, la censura pandemica con le sue chiusure ripetute che ci hanno portato a scegliere una modalitร molto rarefatta che evoca silenzi, routine con lavori eseguiti perlopiรน singolarmente ma che nellโinsieme diventano opera corale.