Stand e laboratori a cielo aperto per presentare i progetti realizzati nell’ultimo anno, condividere esperienze e idee in merito ai temi delle pari opportunità e della disabilità. Polis è presente con gli educatori e i ragazzi del centro diurno “Libero Spazio” e con gli educatori del servizio di supporto scolastico nei Comuni di Perugia, Torgiano e Corciano.
Polis non poteva mancare all’appuntamento con “Diversamente creativi”, il momento di integrazione ed inclusione sociale che si è svolto nel centro storico di Perugia il 4 maggio. Un’occasione per mostrare all’esterno quello che è il lavoro quotidiano del centro diurno “Libero Spazio” di Todi e delle diverse scuole dove gli educatori di Polis affiancano gli alunni con disabilità nel percorso scolastico.
Stand e laboratori all’aperto sono stati animati dai ragazzi provenienti da diversi istituti scolastici del territorio e da centri socio educativi o di riabilitazione. Un momento per presentare i progetti integrati realizzati nel corso dell’ultimo anno scolastico, per condividere esperienze e idee in merito ai temi delle pari opportunità e della disabilità. Un’occasione per riflettere sull’integrazione, sempre più difficile a cause della scarsità delle risorse, sulla creazione di una rete di solidarietà per l’abbattimento delle barriere architettoniche e sociali partendo proprio dal vissuto dei ragazzi.
La cooperativa Polis ha partecipato con il centro diurno “Libero Spazio” di Todi, presentando dei laboratori e dei prodotti creativi realizzati durante tutto l’anno con i propri ragazzi e tramite il servizio di supporto scolastico dei Comuni di Perugia, Torgiano e Corciano. Oggi Polis è presente nelle scuole con circa 45 educatori supportando circa 130 bambini/ragazzi attraverso attività per favorire l’autonomia, la comunicazione personale e l’integrazione con gli altri studenti, collaborando con gli insegnanti curriculari e/o di sostegno al fine di attuare il Piano Educativo Individualizzato.
Le attività didattico-educative svolte all’interno della scuola (attività didattica, di laboratorio, ludico-motoria) ed all’esterno della scuola stessa (gite scolastiche, palestre, piscine, orti botanici, etc) sono attuate attraverso l’opera di personale debitamente formato tramite percorsi scolastici, formativi e professionali finalizzati al lavoro nel settore della disabilità.
Il Centro diurno socio-riabilitativo ed educativo per persone con disabilità “Libero Spazio” di Todi nasce nell’ottobre 2001 come progetto sperimentale in accordo con il Distretto sanitario della Media Valle e i Comuni del territorio con lo scopo di incentivare spazi e luoghi di socializzazione ed inclusione sociale. L’esperienza positiva sia per i ragazzi sia per i familiari ha portato negli anni all’aumento del numero di ragazzi interessati alla frequenza del Centro e dalla fase di sperimentazione si è passati all’autorizzazione della struttura fino all’accreditamento nel 2013. Il Centro si configura quale spazio appositamente strutturato per promuovere, mediante progetti individuali programmati a medio e lungo termine, il recupero, lo sviluppo o mantenimento sia di funzioni adattative sia di autonomie sociali. Il Centro si avvale di risorse, servizi e strutture presenti sul territorio offrendo opportunità educative e di abilitazione sociale che promuovano l’inclusione.