La cooperazione sociale deve dire addio ad una guida importante
della AGCI Associazione Generale Cooperative Sociali e di tutto il Terzo Settore, Eugenio De Crescenzo.
Ci piace ricordarlo con le belle parole di Gabriele Nardini, Presidente AGCI Umbria.
Carissime e carissimi,
sabato 28 marzo u.s. ci ha lasciato l’amico Eugenio De Crescenzo.
Molti di voi lo hanno conosciuto a partire dal 2014, quando AGCI Umbria era arenata in una situazione di assenza di dirigenza e quando l’AGCI Nazionale attivò il coordinamento AGCI Lazio-Umbria, che ha visto impegnati principalmente il sottoscritto e il caro Eugenio.
Le parole contenute nella lettera di ricordo allegata, scritta insieme agli amici di AGCI Lazio, rendono bene, secondo me, chi era Eugenio e quelli di voi che lo hanno conosciuto e frequentato ci ritroveranno le peculiarità del suo carattere e del suo modo di essere: la gentilezza, l’humanitas, l’empatia, la profonda competenza ed esperienza, la forza morale e l’incrollabile inclinazione verso il giusto e verso la difesa dei più fragili.
Eugenio ha lasciato un seme nel cuore di tutti noi, adesso tocca a noi portare avanti il suo lavoro, con il suo stesso entusiasmo e la sua stessa dirittura morale.
Un caro e affettuoso saluto.
Il Presidente
Gabriele Nardini
