Andrea Mancini, educatore per i servizi di assistenza domiciliare minori e minori disabili.
“Grazie al Comune di Torgiano le ore dell’assistenza scolastica sono state trasformate in ore di assistenza domiciliare a favore di tre famiglie che avevano bisogno per il loro figli con patologie importanti e per i quali il servizio non si poteva fermare. È importante continuare, infatti, a svolgere l’assistenza nel seguire le lezioni online con le attività scolastiche affinché i ragazzi non perdano le competenze e abilità apprese nel corso dell’anno. In questa situazione, certamente, il lavoro si fa più complicato, il distanziamento è impraticabile, fa sempre più caldo e con guanti e mascherina si fatica. I ragazzi, soprattutto quelli che soffrono dello spettro autistico, hanno bisogno di vedere il volto, leggono le espressioni facciali e la mascherina non aiuta in questo, ma si fa lo stesso. Le nostre ore con questi ragazzi sono un grande sostegno per le famiglie, perché il lockdown si è abbattuto, su di esse, come un meteorite, isolandole completamente: niente scuola, chiuse le attività dei centri diurni, difficoltà nell’organizzazione della vita familiare e lavorativa. È stata rotta la quotidianità, per questo il sostegno pedagogico e familiare è ancora più importante ed è giusto che il Comune di Torgiano non abbia diminuito il monte ore da dedicare a questi ragazzi”.