operatori sociali in prima linea: assistenza domiciliare e scolastica nel territorio del perugino

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operatori sociali in prima linea: assistenza domiciliare e scolastica nel territorio del perugino

2020-05-29T13:34:05+02:00 News|

 

Ivan Bartolini, educatore per i servizi di assistenza domiciliare minori e minori disabili. animatore presso i centri estivi di Perugia.

“In questa emergenza sanitaria e sociale posso dire di essere stato fortunato perché ho continuato a lavorare, con le famiglie che hanno voluto che continuassi a seguire i loro figli a casa, vista anche la particolarità delle situazioni. E devo dire che è stato un bene, perché i ragazzi si sono trovati all’improvviso senza punti di riferimento, con i luoghi di aggregazione chiusi, senza poter uscire o svolgere una anche minima attività.  Ormai siamo arrivati alla conclusione di un altro anno di percorso insieme, spiace che si concluda così, ma ho notato che anche i ragazzi iniziano ad essere stanchi, a sentire un doppio peso. La mia presenza, quindi, è stata importante, anche per offrire uno sfogo alla vita domiciliare da reclusi, che alla lunga porta anche a contrasti che una figura estranea può gestire meglio. Seguo il ragazzo con la madre medico, impegnata tra turni ed emergenza: lo sveglio, facciamo colazione e poi rimoduliamo tutta l’attività motoria, di gioco, di apprendimento. Con un altro ragazzo, a cui piace molto lo sport, abbiamo creato un tavolo da ping-pong casalingo e, adesso, usciamo a fare delle passeggiate. Con un altro ragazzo abbiamo atteso tanti giorni che riaprisse la sua pasticceria preferita per poter andare a fare colazione. Sono tutti piccoli eventi che servono a infondere serenità ai ragazzi e alle loro famiglie. Sempre con i dispositivi di protezione individuale indosso, anche se per la mascherina qualche difficoltà c’è stata: qualcuno l’ha messa per emulazione vedendo che la portavo, altri non la vogliono mettere e qualcun altro la porta, la toglie, insomma fa un po’ di fatica a tenerla”.

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