Coinvolgere i genitori nelle esperienze dei loro figli all’asilo, creando momenti per condividere percorsi, metodi ed obiettivi educativi che favoriscono e accompagnano la crescita del bambino. È questo lo spirito che anima “Contatti”, incontri tematici (online a causa dell’emergenza sanitaria da Covid19) rivolti alle famiglie dei piccoli iscritti al Nido Comunale Paperino di Magione. Un’iniziativa del Comune di Magione, Polis cooperativa sociale e Rete Lilliput.
Dopo il primo incontro del 24 novembre scorso, sul tema de “L’autonomia nei bambini, perché è importante e come promuoverla anche a casa” con Ludovica Cellucci, psicologa e psicoterapeuta, l’appuntamento è per il 1 dicembre alle ore 16 con Francesca Meacci, pedagogista, con “Affrontiamo insieme il tema dei capricci e della gestione dei conflitti”.
“Il nido d’infanzia si presenta come un luogo accogliente, in grado di sostenere e promuovere la crescita e lo sviluppo delle potenzialità e della socialità di ogni bambino, in collaborazione con le famiglie – afferma l’assessore al Sociale ed Istruzione del Comune di Magione, Eleonora Maghini – Un impegno pubblico fondamentale nel quale continuare a investire, non soltanto con attenzione alle strutture e ai progetti educativi, ma anche ai momenti di confronto reciproco tra genitori e esperti, ancor più in questo momento”.
Lo scambio costante con le famiglie dei piccoli iscritti al Nido Comunale Paperino di Magione, soprattutto in questa fase storica, ben rappresenta quella cornice di valori e significati che contraddistinguono gli elementi fondamentali del Progetto Pedagogico della Rete Lilliput e configurano l’impegno prioritario di rispondere a dubbi e domande manifestati dei genitori riguardo ai temi dell’educazione, supportando la genitorialità attraverso incontri di sostegno, confronto e condivisione con i papà e le mamme.
“I momenti d’incontro tra i genitori e gli esperti sono preziose occasioni di scambio e di confronto. Questi incontri sono finalizzati alla condivisione di percorsi, metodi ed obiettivi educativi per favorire ed accompagnare la crescita del bambino – prosegue l’assessore Maghini – Il Nido si propone come luogo privilegiato in cui è possibile attuare un dialogo costante. Le famiglie in tal modo entrano al Nido non solo come destinatarie di un servizio, ma anche e soprattutto come protagoniste ‘attive’ dei percorsi educativi che riguardano i propri figli. Purtroppo non sarà possibile almeno per il momento riproporre incontri o attività laboratoriali in presenza, ma ci auguriamo che comunque possano essere graditi incontri organizzati con nuove modalità online, diverse, ma sicuramente altrettanto utili”.