Palloncini colorati di giallo e di blu, una sbandieratrice, tanti giochi e l’affetto di tanti bambini. È stato accolto così, nella sezione Primavera nel plesso di via D’Annunzio a Francavilla Fontana, un bimbo ucraino in fuga dalla guerra.
Il piccolo è stato accolto dallo spettacolo di benvenuto “di una sbandieratrice del rione Castello di Carovigno, dipendente Polis – racconta Matilde Giorgiani, coordinatrice della sezione Primavera di Francavilla Fontana – Bimbo e mamma sono stati accolti a ritmo di tarantelle, con una sbandierata, con palloncini con i colori dell’Ucraina e con tanto affetto da parte dei bimbi e degli operatori”.
L’accoglienza è proseguita con canti popolari e occasioni gioco con “un momento finale di narrazione con teatrino di carte – prosegue Giorgiani – Importanti sono stati le occasioni di gioco e di scambio con gli altri bimbi nella scoperta reciproca. È stato un insieme di emozioni e affetto spontaneo di profonda intensità”.
Il piccolo è arrivato in Puglia con la madre e un fratello più grande attraverso un viaggio fino al confine con l’Ungheria, proseguito per l’Italia grazie alle Zebre Rugby di Parma, dove c’era una famiglia francavillese che ha ospitato la giovane mamma in Italia sin da bambina e che ha accolto le tre persone.
Francavilla Fontana è una struttura comunale gestita da Polis società cooperativa nell’ambito della Rete Lilliput che offre un servizio per l’età 3-36 mesi, preparando al passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia.
Il progetto educativo si basa sull’attività in autonomia attraverso la manipolazione e la scoperta e sull’outdoor education grazie all’ampio giardino che permette il lavoro sulla natura.
