CENTRO SOCIO-RIABILITATIVO ED EDUCATIVO SEMI RESIDENZIALE PER MINORI “L’AQUILONE”

RICETTIVITÀ

Il Centro socio-riabilitativo ed educativo semi residenziale per minori con disabilità psichiche, fisiche e sensoriali “L'Aquilone” è rivolto a n. 20 minori con Disturbi dello Spettro Autistico residenti nel Distretto della MVT di età fino ai 18 anni.

ATTIVITÀ E OBBIETTIVO

Il Centro realizza interventi terapeutico-abilitativi attraverso programmi personalizzati con i seguenti obiettivi:
- Sviluppare le competenze funzionali e dell’autonomia;
- Generalizzare l’utilizzo delle competenze acquisite nei contesti ordinari di vita ai fini dell’adattamento;
- Ridurre l’isolamento attraverso l’attivazione di relazioni esterne e l’utilizzo di risorse sociali.

I programmi terapeutico-abilitativi sono attuati secondo quanto previsto dalle “Linee di indirizzo per la diagnosi precoce e la presa in carico multi professionale dei disturbi dello spettro autistico” della Regione Umbria e la metodologia utilizzata si rifà all’approccio cognitivo-comportamentale ed educativo.
I programmi individualizzati sono svolti in fasce orarie differenziate a seconda delle specifiche necessità prevedendo per ciascun programma da un minimo di 2 ad un massimo di 8 ore settimanali.
Le attività proposte sono:
- attività educativo – abilitative individuali mirate all’acquisizione di specifiche competenze comunicative, cognitive e sociali;
- attività educativo – abilitative di gruppo indirizzate all’uso di specifiche modalità di espressione, di comunicazione e scambio (psicomotoria, grafico – pittorica, mimico teatrale, di espressione scritta, ecc.);
- attività individuali che prevedono l’utilizzo di sussidi informatici per l’apprendimento di specifiche strategie di espressione e di comunicazione;
- esperienze di abilitazione alle attività quotidiane (consumo dei pasti ed attività correlate, igiene personale, autonomia nella gestione delle proprie cose, attività ludiche ricreative);
- attività di integrazione con il territorio;
- attività educativo – abilitative di gruppo per migliorare le autonomie sociali e la relazione tra coetanei;
- attività educativo - abilitative per promuovere la consapevolezza personale;
- incontri di informazione e di scambio con le famiglie in relazione all’attività complessiva e alle strategie di intervento utilizzate;
- attività di informazione e supporto agli interlocutori del minore in contesti naturali.

Le attività erano svolte in forma individuale con un rapporto utente/educatore di 1:1 o in piccolo gruppo con un rapporto utente/educatore in media di 2:1.

EQUIPE

L’équipe è costituita dal Responsabile Sanitario e dai clinici dello SREE, da un coordinatore e da educatori con specifica formazione messi a disposizione dal Consorzio Auriga.
Coordinamento del servizio: il coordinatore è responsabile dell’organizzazione del Centro con compiti di supporto tecnico al lavoro degli operatori, di monitoraggio e documentazione delle attività e dei percorsi individualizzati, di raccordo e integrazione con i servizi territoriali.
Assistenza educativa: gli educatori attuano gli specifici progetti individualizzati elaborati dall’équipe; gestiscono e verificano le attività proposte in modo coordinato e integrato; partecipano alla formazione prevista.
All’interno del Centro possono operare tirocinanti, volontari debitamente formati o del servizio civile nazionale.

COME SI ACCEDE AL SERVIZIO

Si accede attraverso il servizio U.O.S. Distrettuale Neuropsichiatria e Psicologia Clinica per l’Età Evolutiva dell’Azienda USLUmbria1