SIGNA/LASTRA A SIGNA – Mattinata nel segno della solidarietà e della voglia di rinascere quello di oggi a Cessapalombo, Comune delle Marche, in provincia di Macerata, colpito dal terribile sisma di due anni fa. Proprio oggi, infatti, dopo diciassette mesi di lavori, era in programma il taglio del nastro delle nuove strutture del “Giardino delle farfalle”, “speranza di futuro per le nostre comunità” si legge nel volantino che pubblicizza l’iniziativa. Un giardino e una comunità che rinascono grazie a quanto fatto dalle associazioni del territorio in questi mesi ma anche ai contributi arrivati da diversi Comuni d’Italia e dall’estero fra cui Signa e Lastra a Signa, rappresentati nell’occasione dall’assessore Marinella Fossi e dal consigliere comunale Massimiliano Taccetti. Dopo il terremoto, infatti, la struttura gestita da Fabiana Tassoni e Patrizio Guglini, nel cuore del Parco dei Sibillini, era andata distrutta. Ma 500 donatori arrivati, nel vero senso della parola, da ogni parte del Paese, dall’Europa e perfino dall’Australia, hanno dato ciascuno il proprio contributo in base alle rispettive possibilità; fondamentale il gioco di squadra con il Comune, la collaborazione del Parco e altri enti, come la Regione, la Protezione civile e la cooperativa sociale umbra Polis.