PERUGIA – Polis Società Cooperativa Sociale si appresta a celebrare l’assemblea annuale dei soci e a vivere una tappa fondamentale della propria storia: i dieci anni di vita. Due momenti strettamente legati da “un’idea buona” che è diventata un insieme di “buone azioni” che andranno a comporre il calendario del 2018.
Polis è una cooperativa sociale senza fine di lucro (onlus) che opera in Umbria, Toscana, Sardegna, Abruzzo, Marche e fornisce servizi alla persona. Nata nel 2008, dalla fusione e dall’esperienza di ALSS e LASCIAA, ha 1.025 soci, in prevalenza donne (82%), che assistono 5.866 persone. L’ordine del giorno dell’assemblea che si terrà il 14 dicembre 2017, alle ore 16.30, presso l’Hotel Quattrotorri in via Corcianese 260, prevede la discussione e la delibera su obiettivi e risultati del 2017, analisi economico-patrimoniale pre-consuntivo; obiettivi strategici, attività, budget economici, bilancio di previsione di Polis del 2018 e verifica dell’attuazione del piano strategico deliberato dalla precedente assemblea dei soci.
In questi dieci anni di attività sono state dodici le buone azioni che caratterizzano l’operato di Polis, confluite in un calendario da tavolo, che accompagneranno operatori e assistiti anche nel 2018: CO.A.BI.T.I.A.MO: (COmunità che Accoglie i BIsogni del Territorio In un’Accessibile Mobilità) per sviluppare e valorizzare le risorse della rete di supporto alle famiglie e del welfare di comunità; fareWELLfare, Umbria: Uno spettacolo delle arti del sociale in collaborazione con il laboratorio musicale Varco Bianco di Castiglione del Lago per raccogliere fondi; REMS, Sardegna: Il 27 di luglio del 2015, quarta in Italia, la Sardegna ha inaugurato una Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza. Dal 2015 sono stati gestiti 28 ingressi e 12 dimissioni; RSA, Umbria, Toscana e Sardegna: Le residenze sanitarie assistenziali accolgono persone anziane non autosufficienti, non più in grado di rimanere al proprio domicilio, a causa delle loro condizioni di salute e di autonomia; Nidi Lilliput, Umbria e Abruzzo: La cooperativa Polis ha esperienza di gestione parziale e totale di asili nido e sezioni primavera, in tutto il territorio umbro, attraverso convenzioni con enti locali, enti morali e privati; Helios, Abruzzo: Il centro diurno socio-educativo per disabili è una struttura socio-assistenziale semiresidenziale che accoglie soggetti in condizione di disabilità che abbiano terminato il percorso scolastico o in età post – obbligo scolare; Comunità Educative (Umbria e Abruzzo): Le comunità educative socio-educative per nuclei mono genitoriali e per minori soli; Assistenza ad alunni disabili nelle scuole (Umbria, Marche e Abruzzo): Il servizio favorisce l’inserimento dello studente disabile nella vita scolastica e lo supporta ad avere pari opportunità di studio e di trattamento; Caffè Alzheimer (Umbria): Progetto promosso dall’associazione Amata Umbria in collaborazione con la Cooperativa Polis, il progetto ha la finalità di favorire la socializzazione e il sostegno alle famiglie con malati di Alzheimer all’interno di un ambiente armonico; Trasimeno Young People (Umbria): Un progetto fatto dai giovani per i giovani. L’obiettivo è stato dare voce ai giovani strutturando insieme nuove attività e momenti di confronto; Interventi di Comunità (Umbria): Un percorso che ha promosso il dialogo interculturale tra società d’accoglienza e comunità straniere; Io mi sbilancio (Umbria): L’esposizione dei principali fatti e numeri di un anno di attività con gli anziani, i bambini, il disagio minorile, la non autosufficienza, con il disagio psichico, le dipendenze e l’emergenza sociale.
La cooperativa Polis ha deciso di fare gli auguri di Natale e di buone feste a tutti i soci, lavoratori, utenti, famiglie, partner, volontari e sostenitori attraverso un oggetto altamente simbolico: un biglietto natalizio cartaceo, su due fogli, uno dei quali decorato con un addobbo di stoffa. Tutto realizzato dagli ospiti di Libero Spazio, centro diurno socio-riabilitativo ed educativo per persone con disabilità, nato come spazio appositamente strutturato per promuovere, mediante progetti individuali programmati a medio e lungo termine, il recupero, lo sviluppo o mantenimento sia di funzioni adattative perdute o non ancora sviluppate sia di autonomie funzionali e sociali, promuovendo l’inclusione.