A quattro anni dalla nascita del Centro diurno per l’autismo appuntamento venerdì 17 dicembre al teatro comunale di Pratola Peligna con esperti ed educatori.
PRATOLA PELIGNA (L’AQUILA) – Una giornata per parlare di autismo e di disturbi del neuro-sviluppo e delle nuove frontiere della riabilitazione.
L’appuntamento è per venerdì 17 dicembre, dalle 9.30 alle 13, presso il teatro comunale di Pratola Peligna (L’Aquila), si terrà un incontro molto importante per il territorio, a quattro anni dalla nascita del Centro diurno per l’autismo di Pratola Peligna, sul tema “Nuove frontiere per gli interventi riabilitativi nell’Autismo”.
L’incontro è stato voluto e organizzato dal Centro di Riferimento Regionale per l’autismo e dalle cooperative sociali Polis e Nuova Dimensione che gestiscono il sevizio.
Interverranno professore Marco Valenti, Dirigente Responsabile U.O.S.D. Centro di Riferimento Regionale per l’Autismo (CRRA),la professoressa MazzaResponsabile del Laboratorio di Ricerca di Neuro-psicologia ed Epidemiologia Clini ,Università dell’Aquila, uno degli psichiatri di riferimento del territorio dottor Fabrizio ManciniReferente Centro di Salute Mentale area Peligno-Sangrina e alcuni educatori professionali che quotidianamente mettono in campo la loro professionalità ed esperienza con questi ragazzi speciali. I due moderatori dell’incontro saranno il giornalista Rai Ennio Bellucci che si occuperà della prima parte e la professoressa Monica Mazza, che si occuperà della seconda parte.
Gli organizzatori ringraziano anche il Comune di Pratola Peligna nelle persone del sindaco Antonella Di Nino l’assessore alle politiche sociali Marianna Palombizio.
Il Centro diurno per l’autismo di Pratola Peligna (strada provinciale 52, in località Capo La Croce) è aperto dalle 9 alle 17 dal lunedì al sabato e offre un servizio di riabilitazione per pazienti adulti affetti da disturbo dello spettro autistico. La direzione sanitaria è affidata al Centro di riferimento regionale per l’autismo (Crra), mentre l’attività è gestita dall’associazione temporanea d’impresa umbra, composta dalle cooperative Polis e Nuova Dimensione,. La struttura è dotata di spazi polivalenti per la riabilitazione, cucina e soggiorno, ambienti riservati alle visite mediche, palestra, uffici amministrativi nonché di un cortile esterno con giardino.
Il personale è formato da una psicologa con funzione di coordinamento dell’equipe, un’assistente sociale, due infermiere professionali, otto educatori professionali, una maestra d’arte. La struttura si colloca come centro riabilitativo-sperimentale volto a migliorare la qualità di vita degli ospiti e delle loro famiglie. L’obiettivo principale è finalizzato all’incremento degli aspetti comunicativo-relazionali e l’acquisizione di competenze necessarie per l’avviamento a percorsi d’inserimento sociale e lavorativo secondo le potenzialità degli utenti.